Raffaele Pietro Penza

Biografia

Sono nato nell’estate del 1976, più precisamente, mercoledì 7 luglio a Cernusco Sul Naviglio.
Fino a sei anni ho vissuto a Brugherio in una palazzina che nel giardino aveva un bellissimo salice piangente, i rami flessibili e pendenti sfioravano l’erba e se ci facevi attenzione potevi vedere anche due simpatiche tartarughe; poi sono arrivati gli anni ‘80 e con la mia famiglia ci siamo trasferiti a Cologno Monzese dove vivevano anche i miei nonni. Di quegli anni ricordo la mia prima bici da cross, la canzone “Paolo pa”, quella del Banco del Mutuo Soccorso, che faceva “Paolo, Paolo pa, Paolo maledetto…” Mi piacevano i cartoni animati giapponesi e da grande sognavo di sostituire Tetsuya Tsurugi alla guida di Mazinga Z; poi dalla seconda elementare decisi di darmi al calcio per diventare più forte di Rumenigge. Non è successo. E ancora oggi credo di non essere stato compreso come attaccante.

Il 26 giugno del 1990 ho sostenuto l’esame orale di terza media; lo ricordo perfettamente perché la sera prima l’Italia di Vicini batteva l’Uruguay 2-0 con i goal di Schillaci e Serena e la commissione mi chiese se avevo visto la partita. Gli anni ‘90 sono stati gli anni del liceo, delle prime cotte, delle prime vacanze al mare con gli amici, della pallavolo (sport praticato per tanti anni), della maturità e anche della serie tv come Baywatch, Friends e Renegade ma anche della mia passione per i cantautori italiani e per i romanzi di: Verne, Stevenson, Poe, ma anche Hesse, Salinger, Brizzi, Culicchia, Fenoglio, Mann e tanti altri…

Il primo decennio del 2000 è iniziato a Londra, qui ho festeggiato il capodanno del 2000 ascoltando “OK Computer” dei Radiohead (sono sempre stato un tipo allegro) e l’anno successivo ho pubblicato il mio primo romanzo Quasi Quasi vorrei dirti. Prima di laurearmi in giurisprudenza ho iniziato a lavorare come lettore di rassegna stampa e ho scoperto che Milano all’alba ha un silenzio pieno di vita e l’aria è così leggera da poterci volare dentro. Dopo la laurea ho rinunciato agli studi professionali e ho lavorato con passione nel settore della formazione professionale, aziendale e nei servizi al lavoro. Nel secondo decennio del 2000 sono diventato marito e padre di Mattia e Niccolò. Ho ripreso a scrivere con maggiore vigore e nel 2021 ho pubblicato il Tre + Uno, nel 2023 Blackout (raccolta di racconti) e il 15 Ottobre 2024 uscirà “Book Soul”.

Book Soul

Bolis Edizioni 2024

Books Soul è un romanzo che esprime una grande passione per la letteratura. Da una semplice libreria rossa, acquistata per allestire una biblioteca condominiale, si sviluppa tra alti e bassi la storia d’amore tra Silvia e Valerio. Poi, una mattina, una tragedia devastante sconvolge il mondo: che cosa accadrebbe se i personaggi dei romanzi della loro libreria rossa prendessero vita?
Il romanzo è diviso in tre parti che si alternano come in una pièce teatrale: la libreria, la guerra, il diario di Silvia; le tre storie si diramano a raggiera e come mozzo centrale hanno sempre quella libreria rossa che le unisce e le fa girare.

Black Out

Bolis Edizioni 2023

Blackout è una raccolta di quattordici racconti che vanno fuori dall’ordinario, dai cliché e sono in bilico tra il reale e l’immaginario. Ogni racconto è legato a un’età specifica e a uno spazio temporale che parte dagli anni ’80 e arriva all’anno 2030. Ciascun racconto è vissuto con gli occhi di quell’età, partendo da un bambino di otto anni in vacanza nel 1985 in un paesaggio montano quasi fiabesco – Un’estate al mare – passando per un distopico 2008 – Blackout – fino ad arrivare a un futuribile 2030 dove, tra arte, sogno e materialità, agisce una banda di ladri-lettori – Il letterato -.
Ogni storia ha una forte carica emotiva: i sentimenti e gli avvenimenti sono portati all’estremo e toccano tutti gli stati d’animo: si passa, infatti, dalla violenza estrema, all’edonismo esasperato, alla malinconica solitudine, all’imbarazzo ingenuo di un giovane con il sesso, alla gelosia di un uomo tradito; toccando anche temi sociali: la violenza domestica, le difficoltà economiche di una famiglia, la precarietà del lavoro.
L’epilogo dei racconti è un “fuori raccolta” dove si vivono le sensazioni provate da un musicista negli attimi appena precedenti l’inizio del concerto.

Tre + Uno

Nolica Edizioni (Gruppo Carta Canta) 2021

Mentre Effe Berter osserva il mondo e i passanti, immaginandone minuziosamente l’esistenza, gli amici di sempre condividono le loro vite tra la fine degli studi e la paura del futuro.
Il loro tempo è scandito dai film in casa di Paolo, le birre artigianali, i viaggi, le feste… Intanto, Daniele non vuole più accontentarsi ed è di fronte a un bivio. Poi c’è Simone con la sua voglia di scappare e vivere di musica. Come in un puzzle, tante storie si intrecciano in questo romanzo che parla di amicizie difficili, passioni mai sopite e amori indimenticabili.
Tra eventi, weekend improvvisati in nord Europa, torbide vicende e tanto jazz l’autore dipana con delicatezza un intrigo di sogni, speranze, scelte e incertezze alla soglia dell’età adulta.

Quasi quasi vorrei dirti

Gruppo Edicom 2001

Max è prima uno studente che si appresta a concludere il liceo, poi un universitario che si affaccia sul palcoscenico della vita per inscenare la propria parte, quella di un giovane che s’innamora per la prima volta di Elisa, una sua amica. Milano e la sua periferia grigia e uggiosa fanno da sfondo ad un mosaico di giornate spensierate, di riflessioni e di indecisioni. Spesso le passioni non hanno un lieto fine ma fanno crescere.